martedì 26 luglio 2011

Salita al Legnone del 25 Luglio

Lunedì, 25, dato che  il meteo svizzero dava solo nuvoloso senza pioggia, ho effettuato l'escursione, in questo periodo bisogna accontentarsi. 
Sono salito nuovamente dall' Alpetto e sono sceso da Somma fiume passando dai Roccoli Lorla sia all' andata che al ritorno. Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 6,55- Posallo (425 m) ore 7,27 - da qui sono salito per la strada direttisima, fatta dalle benne, a Bedolesso (798 m) ore 8,10-brevi soste a mangiare lamponi- Alpetto (1155 m) ore 8,52 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,30 Agrogno basso (1844 m) ore 10,12 -sosta alla fontana per rifornimento d' acqua (ore 10,28)- Agrogno alto 10,40- sosta obbligata (10,50) Casa di legno (2146 m) ore 11,32 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,50  e (dopo alcune soste a fotografare stambecchi) arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 13,01. In totale ho incontrato  17 persone 10 delle quali tedeschi, due di Monza e due di Genova, uno che veniva da Lavadee. In cima c' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Ho visto parecchi stambecchi. Al ritorno sono sceso ai Roccoli Lorla e passando per Somma Fiume sono arrivato a Colico. Ai Roccoli Lorla sono salito al rifugio dove ho mangiato un gelato ed ho recuperato la camicia (mentre non c' erano gli occhiali da sole) che ho dimenticato giovedì al ritorno, penso alla Casa di Legno. 

sabato 23 luglio 2011

Temporeggiamento

Ieri sera, venerdì 22, ho preparato e messo in frigorifero i viveri per l'escursione, stamattina ero in dubbio se andare o meno, ma il meteo svizzero dà il passaggio di una debole perturbazione, infatti oggi è piuttosto variabile, è caduta anche qualche goccia di pioggia e ci sono dei temporali in giro.
Domani forse il tempo è migliore.
Inoltre oggi c' è anche da vedere l' ultima tappa del  tour, la cronometro  decisiva.
Giovedì al ritorno, penso alla Casa di Legno o alla fontana di Agrogno basso ho dimenticato camicia ed occhiali da sole, spero di ritrovare qualcosa la prossima volta che vado su (domani ?).
    Quet' anno finora in totale sono salito 16 volte al LEGNONE (2610 m) da  casa mia a COLICO (218 m) ed ho percorso 86.680 metri di dislivello ( l' anno scorso in totale rispettivamente 24 e 117.464 , due anni fa  11 e 64.140 e per parecchi degli anni precedenti, ho fatto poco o niente )
Dall' 1 al 21 luglio invece a causa di condizioni meteo molto più buone l' anno scorso di quest' anno, sono salito al Legnone 9 volte nel 2010 e 5 volte quest'anno.

venerdì 22 luglio 2011

Escursione di giovedì 21 luglio

Ieri, giovedì 21, come da previsioni, è stata una giornata senza pioggia e così ho potuto fare la camminata sul Legnone per festeggiare il mio compleanno. Di pomeriggio si vedeva che pioveva in Valtellina e Val Chiavenna dove c' erano nuvole nere, tutto come da previsioni.
Sono salito nuovamente dall' Alpetto e sono sceso da Somma fiume passando dai Roccoli Lorla sia all' andata che al ritorno.  Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 7- Posallo (425 m) ore 7,35 - da qui sono salito per  la strada direttisima, fatta dalle benne, a Bedolesso (798 m) ore 8,19- Alpetto (1155 m) ore 8,59 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,33 Agrogno (1844 m) ore 10,12 -sosta alla fontana per rifornimento d' acqua (ore 10,22)- Casa di legno (2146 m) ore 11,20 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,30 e (dopo una sosta di 5 minuti per parlare con un atleta che scendeva velocemente e che si stava  allenando per una gara in montagna del 31 luglio, ed era salito dai Roccoli Lorla alla cima in 70 minuti) arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 12,23. In totale ho incontrato circa 20 persone parecchi dei quali tedeschi, due di Monza e due di Cantù. In cima c' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Ho visto parecchi stambecchi, alcuni già cominciano a duellare a cornate essendo cominciata la stagione degli amori. Al ritorno poco dopo la casa di legno né ho visti 5 tutti assieme e li ho potuto fotografare da vicino con calma dato che non scappavano. Più in basso , poco sopra Agrogno alto ho incotrato un ragazzo Russo ventenne che mi ha detto che era salito da Curcio (m 220) fino a lì (m 1850) in due ore.
Durante la salita ho fatto un pezzetto di strada fino poco sopra Posallo con un "fungiatt" e ne ho visto un' altro all' Alpetto. Al ritorno sono sceso ai Roccoli Lorla e passando per Somma Fiume sono arrivato a Colico. Oggi sono stato parecchio tempo a pulire funghi.

mercoledì 20 luglio 2011

20 luglio

Finalmente oggi è arrivato il bel tempo e domani potrò farmi finalmente la sospirata escursione sul Legnone. Sulle montagne alte tipo Manduin e Ligoncio è arrivata neve fresca, sul Legnone è arrivata solo dai 2500 in su, quindi sulla cresta finale. Nelle motagne sull' altra sponda del lago la neve è arrivata solo su una  montagna, ma su altri 2500 non è arrivata. Dipende dalle correnti d' aria.
Se il tempo si stabilizza un pò, quando avrò fatto abbastanza dislivello e sarò calato abbastanza di peso, comincerò a fare anche altri giri.

domenica 17 luglio 2011

Escursione di venerdì 15 luglio 2011

Finalmente l' altro ieri, venerdì 15, come da previsioni, è stata  una giornata senza pioggia e così ho potuto fare la camminata sul Legnone.
Dato che ha piovuto parecchio giovedì, per evitare di bagnarmi troppo sono salito nuovamente dall' Alpetto.
Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 6,55- Posallo (425 m) ore 7,30 - qui (dato che finalmente hanno tolto tronchi e rami tagliati) ho potuto percorrere la strada direttisima (fatta dalle benne, durante i lavori per incanalare l' acqua dell' enorme frana incombente) che sale a Bedolesso (798 m) ore 8,10 - Alpetto (1155 m) ore 8,45 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,23 (poco prima ho incontrato un grosso gregge di capre che scendeva ed ho avuto qualche discussione su chi aveva diritto di precedenza sul sentiero)-Agrogno (1844 m) ore 9,50 (quest'anno all'alpe non c'è nessuno)-sosta  alla fontana per rifornimento d' acqua di cui ho dovuto regolare il flusso perchè ne scendeva troppo poca (ore 10)- Agrogno Alto (1830 m) ore 10,30-10,35 - sosta per cioccolato - Casa di legno (2146 m) ore 11,16 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,30 ed arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 12,24. In totale ho incontrato una dozzina di persone di cui due tedeschi. c'era anche una giovane coppia di lecchesi con cui ho fatto qualche pezzo di strada assieme. Quando sono arrivato in cima c'era un milanese con cui ho scambiato quattro chiacchere.
Quando avevo appena iniziato la discesa, ho incontrato due monzesi che stavano salendo, arrabbiatissimi perchè, partiti dai Roccoli Lorla, con l'intenzione di cercare il sentiero del Pivion e da lì salire all' Alpe Scoggione e da lì al Legnone percorrendo la direttissima, avevano girato un sacco di tempo a vuoto su e giù senza trovarlo.
Allora ho spiegato loro la strada che avrebbero dovuto fare e si sono un pò calmati.
C' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Dopo pranzo sono sceso dal nevaio del Colombano, però essendo il terreno ancora molto bagnato per le piogge dei giorni scorsi ho dovuto, in alcuni passaggi critici prestare la massima attenzione per non scivolare (sarebbe stato molto meglio scegliere altri percorsi per la discesa) e passando dall' omonimo passo (1950 m) sono arrivato al lago dell' Alpe Scoggione (1700 m). Appena sotto il passo ho sentito dei sassi rotolare: era una grassa marmotta che stava scendendo velocemente  dopo che mi aveva visto. Dopo una sosta di mezz' ora per cenare, sono sceso al rifugio del CAI (1575 m) ed ho fatto una lunga chiaccherata con il gestore del rifugio che è aperto solo nei fine settimana ( il volontario del CAI era salito venerdì sera per evitare il maltempo previsto e puntualmente arrivato sabato mattina).  Poi finalmente alle 19 mi sono deciso a scendere all' Alpe Formica (1218 m) e quindi all' Alpe Prato (958 m) dove ci sono ancora i cavalli.  Quindi sono sceso a Rusico (743 m) e cercando, con difficoltà, di difendermi da tafani e zanzare, a Fontanedo (600 m) dove sono arrivato alle 20,20 e dopo una sosta per scorta d' acqua alla fontana (Osteria del por diavul) sono sceso all' Acqua Fevra ( 452 m) e da qui a casa.

giovedì 14 luglio 2011

Riposo forzato

Purtroppo c' è ancora la coda della perturbazione di ieri (questa mattina poco prima delle 5 ha fatto ancora un temporale) ed ora è ancora completamente coperto. Quindi anche oggi riposo forzato.  Stando alle previsioni domani migliorerà. Quindi avremo solo venerdì con previsioni del tempo quasi decenti, poi ancotra brutto. Sta facendo un' estate orribile. L' anno scorso aveva fatto i primi 20 giorni di luglio con alta pressione atmosferica: quindi giornate calde e senza pioggia. Nei primi 20 giorni di luglio nel 2010 sono salito 9 volte sul  Legnone. Quest' anno  dal 2 al 14 Luglio sono salito 3 volte causa maltempo. Quindi 9/20 contro 3/13 il che vuol dire una media di 1 volta ogni 4,33 giorni contro 1 volta ogni 2,22 giorni dell'anno scorso. Di conseguenza anche il peso corporeo scendeva più rapidamente nel 2010.

lunedì 11 luglio 2011

Lunga escursione

Ieri mattina sono salito di nuovo sul Legnone e viste le previsioni (secondo la Svizzera mercoledì dovrebbe piovere tantissimo) dovrei ritornarci giovedì.
Dato che ha piovuto parecchio domenica, per evitare di bagnarmi troppo sono salito dall' Alpetto, ma non ha funzionato perchè mi sono bagnato comunque moltissimo ma, essendo una giornata di splendido sole, mi sono asciugato velocemente.
Sono salito al risparmio, perchè essendo stato fermo sei giorni mi sono ben guardato dal tirare.
Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 5,42- Posallo (425 m) ore 6,16 - Bedolesso  (798 m) ore 6,57 - Alpetto (1155 m)  ore 7,37 - Roccoli  Lorla (1450 m) ore 8,13-Agrogno (1844 m) ore 8,54-sosta per rifornimento d' acqua -  Agrogno Alto (1830 m) ore 9,20 - sosta per cioccolato -  Casa di legno (2146 m) ore 9,54 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 10,10 ed incrociando diversi stambecchi arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 11,04.
Qui ho parlato un pò con altre persone salite dai Roccoli Lorla ed ho pranzato mentre mi godevo lo splendido panorama  di cime innevate e di laghi  e valli. C' era un bel sole e la temperatura era gradevole. Alle 12,40 ho cominciato la discesa dalla cresta che porta alla bocchetta del Legnone e quindi scendendo lungo la lunga strada militare, in una zona piena di fischianti marmotte, sono arrivato all' Alpe Legnone (1690 m) in più di 2 ore e mezza . Dopo una sosta di mezz' ora ed un pò di chiacchere con i gestori del rifugio,  ho preso la strada che in 25 minuti porta allo Scoggione (1700 m). Un' aquila che stava sul sentiero una cinquantina di metri davanti a me, quando mi ha visto si è librata in volo allargando le sue possenti ali. Prima di scendere ho girato per quasi un' ora andando a vedere il nevaio (molto calato in questi giorni a causa delle piogge e del caldo) ed ho percorso un pò del sentiero del Pivion). Poi sono sceso al rifugio del CAI dello Scoggione (1575 m), dove nei giorni feriali non c' è  nessuno e lì assalito dalla fame ho finito tutte le scorte di cibo che erano rimaste. Poi sono sceso all' Alpe Formica (1218 m) e quindi all' Alpe Prato (958 m) dove c' erano i cavalli ed ho parlato un pò col loro proprietario che stava mettendo le recinzioni. Quindi sono sceso a Rusico (743 m), a Fontanedo (600 m) e dopo una sosta per scorta d' acqua alla fontana (Osteria del por diavul) sono sceso all' Acqua  Fevra ( 452 m) e da qui a casa.

domenica 10 luglio 2011

Montagna 3

Abito a Colico sull' alto lago di Como ai piedi del monte Legnone e sono un appassionato di montagna.
Mi piace fare lunghe camminate con grandi dislivelli e per far questo ogni tanto mi prendo l' intera giornata. Spesso vado sulla cima del Legnone (m 2610) partendo da casa mia (m 218).
Recentemente per due settimane sono salito di nuovo sul Legnone sabato e lunedì.
Purtroppo sono due settimane che il tempo si guasta verso il mercoledì. Questa settimana tempo sempre brutto a partire da martedì. Non sono ancora andato. E' da martedì che sono fermo, ho fatto solo un giro in bici fino a Morbegno (circa 35 Km) mercoledì. Per domani non è prevista pioggia e dovrei andare, poi le previsioni sono ancora brutte e se va bene  riuscirò ad andare anche giovedì.

martedì 5 luglio 2011

Montagna 2

Mi piace fare lunghe camminate con grandi dislivelli e per far questo ogni tanto mi prendo l' intera giornata. Spesso vado sulla cima del Legnone (m 2610) partendo da casa mia (m 218).
Per quasi 10 anni per diversi motivi ho avuto poco tempo per questa mia passione.
Poi due anni fa (nel 2009), ho ripreso le mie escursioni ed ho percorso 64 km di dislivello.
L' anno scorso (nel 2010), 117 km e quest' anno (2011), per ora, sono a quasi 79 km.
La maggior parte li percorro nei mesi caldi.
Ovviamente queste lunghe escursioni sono anche un buon metodo per perdere peso.
Infatti due anni fa alla fine dell' inverno ero 87 Kg ed a fine estate sono arrivato a 74,3 Kg. Poi durante l' inverno sono risalito a 81. A fine estate 2010 sono sceso fino a 71,5 e d' inverno sono risalito a 79. Ora nel 2011 sono sui 75-76 ed ho toccato un minimo di 74,7. So che per evitare questi sbalzi dovrei fare qualcosa di più nei mesi invernali, tipo sci di fondo come facevo una volta, ma per ora la mia attività fisica è concentrata nei mesi caldi.

Come la settimana scorsa sono salito di nuovo sul Legnone sabato e lunedì.
Sabato pur essendo affollato c'era meno gente del solito dato che era freddo. Infatti la temperatura massima a Colico è stata di 22 gradi. Ad un certo punto mentre ero in cima con altre persone sono arrivate delle nuvole, la temperatura è scesa improvvisamente ed io come altri ho perso la sensibilità sulla punta delle dita. Abbiamo messo tutti i vestiti che avevamo, siamo scesi subito e le cose sono andate a posto.
Lunedì non è stato così freddo. Sono partito tardi, alle 8,20 e sono salito senza affannarmi e prendendomi le giuste soste, arrivando in cima alle 13,30. Ho notato con piacere che il sentiero tra Rossa e Temnasco appena dopo il cartello indicatore del sentiero del Pivion, è stato sistemato ed al contrario di sabato non c'erano più sassi. Li hanno tolti e l' hanno fatto diventare un bel sentiero in terra battuta.  Pensavo che non ci fosse nessuno che saliva o scendeva in quanto il sentiero in alto appariva sempre vuoto. Poi appena sotto la cima ho incontrato tre ragazzi tedeschi che scendevano. In cima c'era una coppia di tedeschi ed un italiano che abita anche lui a Colico. Siamo scesi assieme fino ai Roccoli Lorla. Alla Casa di Legno (quota 2146 m) abbiamo incontrato altri 5 ragazzi tedeschi, che pur essendo piuttosto tardi, stavano salendo verso la cima. In totale 10 tedeschi e 2 italiani.
Purtroppo sono due settimane che il tempo si guasta verso il mercoledì. Ora mentre sto scrivendo è già nuvoloso e la settimana si prospetta peggiore delle altre, essendo previsti parecchi temporali sopratutto pomeridiani e serali.