martedì 5 luglio 2011

Montagna 2

Mi piace fare lunghe camminate con grandi dislivelli e per far questo ogni tanto mi prendo l' intera giornata. Spesso vado sulla cima del Legnone (m 2610) partendo da casa mia (m 218).
Per quasi 10 anni per diversi motivi ho avuto poco tempo per questa mia passione.
Poi due anni fa (nel 2009), ho ripreso le mie escursioni ed ho percorso 64 km di dislivello.
L' anno scorso (nel 2010), 117 km e quest' anno (2011), per ora, sono a quasi 79 km.
La maggior parte li percorro nei mesi caldi.
Ovviamente queste lunghe escursioni sono anche un buon metodo per perdere peso.
Infatti due anni fa alla fine dell' inverno ero 87 Kg ed a fine estate sono arrivato a 74,3 Kg. Poi durante l' inverno sono risalito a 81. A fine estate 2010 sono sceso fino a 71,5 e d' inverno sono risalito a 79. Ora nel 2011 sono sui 75-76 ed ho toccato un minimo di 74,7. So che per evitare questi sbalzi dovrei fare qualcosa di più nei mesi invernali, tipo sci di fondo come facevo una volta, ma per ora la mia attività fisica è concentrata nei mesi caldi.

Come la settimana scorsa sono salito di nuovo sul Legnone sabato e lunedì.
Sabato pur essendo affollato c'era meno gente del solito dato che era freddo. Infatti la temperatura massima a Colico è stata di 22 gradi. Ad un certo punto mentre ero in cima con altre persone sono arrivate delle nuvole, la temperatura è scesa improvvisamente ed io come altri ho perso la sensibilità sulla punta delle dita. Abbiamo messo tutti i vestiti che avevamo, siamo scesi subito e le cose sono andate a posto.
Lunedì non è stato così freddo. Sono partito tardi, alle 8,20 e sono salito senza affannarmi e prendendomi le giuste soste, arrivando in cima alle 13,30. Ho notato con piacere che il sentiero tra Rossa e Temnasco appena dopo il cartello indicatore del sentiero del Pivion, è stato sistemato ed al contrario di sabato non c'erano più sassi. Li hanno tolti e l' hanno fatto diventare un bel sentiero in terra battuta.  Pensavo che non ci fosse nessuno che saliva o scendeva in quanto il sentiero in alto appariva sempre vuoto. Poi appena sotto la cima ho incontrato tre ragazzi tedeschi che scendevano. In cima c'era una coppia di tedeschi ed un italiano che abita anche lui a Colico. Siamo scesi assieme fino ai Roccoli Lorla. Alla Casa di Legno (quota 2146 m) abbiamo incontrato altri 5 ragazzi tedeschi, che pur essendo piuttosto tardi, stavano salendo verso la cima. In totale 10 tedeschi e 2 italiani.
Purtroppo sono due settimane che il tempo si guasta verso il mercoledì. Ora mentre sto scrivendo è già nuvoloso e la settimana si prospetta peggiore delle altre, essendo previsti parecchi temporali sopratutto pomeridiani e serali.