giovedì 27 ottobre 2011

Ultimi quattro Legnoni di quest' anno

I giorni 29 settembre e 2, 5,12 ottobre, sono stati i miei 36°, 37° 38° e 39° Legnone di quest' anno.


Seguiranno dettagli

mercoledì 28 settembre 2011

33°, 34° e 35° Legnone di quest' anno.

I giorni  20,22,27 settembre  sono stati i miei  33°, 34° e 35° Legnone di quest' anno.

Martedì 20 settembre  33°: andata Posallo, Fangaroo, Vezzee, Somma fiume,  Roccoli Lorla, Legnone, ritorno R.L., Alpetto, Bedolesso.

Giovedì 22 settembre 34°: andata in auto fino a Posallo, poi a piedi Bedolesso, Alpetto, R.L., Legnone  ritorno Agrogno Alto, Temnasco (molto Bagnato), Rossa, Raia, Sawrich, Posallo.

Martedì 27 settembre è stato il giorno del mio 35° Legnone da casa di quest' anno. Andata in auto fino a Posallo poi  a piedi, Sawrich, Raia,  Rossa, Temnasco (molto Bagnato),  Agrogno Alto. Ritorno Roccoli Lorla, passaggio in auto fino a Somma Fiume, poi a piedi Bedolesso, Posallo.

Seguiranno dettagli

sabato 17 settembre 2011

32° Legnone di quest' anno

Il giorno martedì 13 settembre ho effettuato il  32° Legnone di quest' anno. Andata Rossa Temnasco, ritorno  nevaio e passo del Colombano, Scoggione, Formica, Colico.
Sono partito alle 8,38 da Colico alle 9,15 ero a Montecroci, dato che era tardi, ho tirato ed alle 12,38 ero in cima.
Ho fatto il miglior tempo degli ultimi anni dato che ho impiegato 4 ore da casa e 3h 23m da Montecroci.
In cima c' era un giovane di Milano che poi è sceso. Sono arrivati poi due simpatici escursionisti con due cani da caccia. Il proprietario dei cani era un cacciatore in ricognizione. Il tempo era molto bello al mattino, poi quando ero in cima sono arrivate nuvole e nebbia. Quando stavo scendendo verso l' anticima, assieme ai cacciatori ho visto un elicottero che faceva evoluzioni e girava verso quota 2300 sopra la Casa di Legno, spaventando gli stambecchi, una decina dei quali che non si erano mai visti durante il giorno, sono comparsi improvvisamente. Essendo io sceso dall' altra parte (dal Colombano) non ho scoperto il motivo per cui c' era l' elicottero. Dal nevaio sono riuscito ancora a prelevare un pò di neve pulita che ho messo nella bottiglia ormai vuota ed ho avuto un pò di acqua fresca da bere prima di arrivare allo Scoggione. Dal nevaio ormai emerge quasi tutto ghiaccio e c' è pochissima neve di quest' anno. Tuttavia è ancora abbastanza grande ed oggi è arrivato il brutto tempo e la temperatura si è abbassata. Credo proprio che quest' anno il nevaio del Colombano ce la farà !
Al rifugio del CAI dello Scoggione c' era una coppia di miei conoscenti lui italiano, lei svedese che avevano in programma di salire al Legnone il giorno dopo. Poi è arrivato un atleta di Colico di corsa che aveva fatto in 43 minuti il percorso da Rusico (743m) al rifugio (1575m) !!!

venerdì 9 settembre 2011

29°, 30° e 31° Legnone di quest' anno e Pizzo Stella

I giorni 30 agosto, 2 settembre e 6 settembre sono stati i miei 29°, 30° e 31° Legnone di quest' anno.

Martedì 30 agosto 29°: andata Rossa Temnasco, ritorno Roccoli Lorla, somma fiume.

Venerdi 2 settembre 30°: andata Rossa Temnasco, ritorno Bocchetta del Legnone, strada militare, Alpe Legnone, Scoggione.

Martedì 6 settembre è stato il giorno del mio 31° Legnone da casa di quest' anno. Sono salito in cima passando dallo Scoggione, passo e nevaio del Colombano.

Venerdi 9 settembre: salita al Pizzo Stella  da Fraciscio-Soste (1400 m), passando per Angeloga (m 2050) e cresta Garnaschelli (m 3000). Sono sceso dallo stesso percorso. Molto freddo durante la salita, fino all' arrivo del sole.
Seguiranno dettagli

domenica 4 settembre 2011

28 agosto, 28° Legnone di quest' anno

Domenica 28 agosto è stato il giorno del mio 28° Legnone da casa di quest' anno. Siccome c' era la festa al rifugio del CAI di Colico allo Scoggione, sono  salito in cima  passando da lì : Colico (m 218) ore  8,10 , Acqua Fevra (m 452) ore 8,38, Fontanedo (m 600) ore 8,54, Rusico (m 743) ore 9,12, salendo da qui ho superato lunghe file fino allo Scoggione. Prato(m 958) ore 9,30 , Formica (m 1218) ore  9,50,  Scoggione (m 1575) ore 10,20, poi lunghe soste per vari motivi soprattutto chiacchere con arrivo al lago e dopo aver chiaccherato ancora un pò ed aver fatto la scorta d' acqua, ripartenza alle 10,50, Passo del Colombano (m 1950) ore 11,24, poi sono salito fin dove  comincia la seconda parte della Direttissima perchè ho visto che scendevano delle persone. Uno era il grande "sherpa" Ennio che scendeva in scioltezza dalla Direttissima, dietro di lui c' erano due giovani che scendevano invece con molta cautela. Ennio era partito dal Laghetto (a quota di poco superiore ai 200 m) in mattinata ed era andato sulla cima del Legnone (cosa che fa in 3,30 ore!!), da cui era sceso per essere presente alla festa dello Scoggione prima delle 12,30.  Anche qui ho sostato per chiaccherare. Poi sono sceso verso il sentiero del Colombano,  ho fatto il tratto che va di traverso verso la parte bassa della valle del nevaio Colombano. Qui sono salito sotto un bel sole tiepido e sono arrivato al nevaio (m 2350). Qui mi sono fermato a fare parecchie foto col nuovo cell. ed ho incrociato quattro giovani che scendevano. Poi sono salito tentando inutilmente di fotografare uno stambecco che, giocando a nascondino, mi è sfuggito, poco sotto l' anticima del  Legnone (m 2529). Dopo tutte queste soste  e questo gironzolare sono arrivato in cima alle ore 14,00 dove c' era un bel sole ed una bella aria fresca. Ho fatto delle foto insieme a dei simpatici giovani ed ho loro descritto le cime che si vedevano chiaramente essendo una giornata limpidissima anche di pomeriggio. Poi fra pranzo, chiacchere e foto sono arrivate le 15,40. Allora sono sceso velocemente, per la cresta che porta alla bocchetta del Legnone e da lì percorrendo la lunga strada militare con numerosi tornanti sono sceso all' Alpe Legnone dove sono arrivato alle 17 (quando non corro troppo ci metto 2,30 ore) e da lì, correndo perchè era ancora un pò tardi, all' Alpe Scoggione. Qui c' era ancora la festa ed alcuni che cantavano in coro. Sono sceso con altri che stavano partendo e passando per il Pian delle Formiche e Prato sono arrivato a Rusico. Qui mi hanno dato un passaggio in auto fino a Villatico dove come al solito sono andato a casa di un mio parente, prima di rientrare a Colico.

lunedì 29 agosto 2011

24 agosto, 27° Legnone di quest' anno

Mercoledì 24 agosto 2011 ho effettuato il 27° giro al Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 5,55 , Acqua Fevra (m 452) ore 6,32, Monte Croci (m 535) ore 6,45, Alpe Raia (m 840) ore 7,26 , Rossa (m 1122) ore 7,58 , Temnasco (m 1528) ore 8,47 , incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 9,17 (a causa della rugiada il sentiero Temnasco-Agrogno era bagnato) , Agrogno alto (m 1830) ore 9,36, Casa di Legno (m 2146) ore 10,12, ometto (m 2390), sosta a guardare gli stambecchi, anti-cima (m 2529), Legnone (m 2610) ore 11,17.    
Al ritorno sono sceso dalla cresta sud-est, strada militare, Alpe Legnone, dove come lunedì non c' era la signora che vende il formaggio di capra, c' era però uno degli organizzatori della gara di corsa in montagna "Kima" che si effettua sul sentiero Roma. Mi ha detto che qualche giorno dopo doveva appunto andare in val Masino per organizzare tale gara. Quest'anno si effettua solo quella di 25 Km per bambini, mentre quella per adulti di 50 Km si effettua ogni 2 anni. Da lì, correndo perchè era tardi, sono arrivato all' Alpe Scoggione (m1575) che era aperto, presente un'esponente del CAI di Colico col figlio, mi sono fermato a chiaccherare fino alle 6,35 e da lì correndo, Pian delle Formiche, Alpe Prato, Rusico, Fontanedo (m 600 ore 7,35) e Colico..

domenica 28 agosto 2011

22 agosto, 26° Legnone di quest' anno

Lunedì 22 agosto 2011 ho effettuato il 26° giro al Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 7,16 , Acqua Fevra (m 452) ore 7,48,  Monte Croci (m 535) ore 8,00, Alpe Raia (m 840) , Rossa (m 1122) ore 8,53 , Temnasco (m 1528) ore 10,31 , incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 10,55 (a causa della rugiada il sentiero Temnasco-Agrogno era bagnato) , Agrogno alto (m 1830) ore 11,05, Casa di Legno (m 2146) , ometto (m 2390) , anti-cima (m 2529) ore 12,33, Legnone (2610 m) ore 12,43.
In cima c'era un gran via vai di persone. Ho trovato anche un amico di Colico "Fungiat" professionista e ci siamo fatti delle foto. Ho provato ancora inutilmente a cercare il cell.
Al ritorno sono sceso dal Colombano e da qui per un sentiero segnato ma pieno di erba, buchi e sassi sono sceso all' Alpe Legnone. Al rifugio ho chiesto se qualcuno avesse lasciato un cell. perso, ma inutilmente. Da lì, correndo perchè era tardi, all' Alpe Scoggione, Pian delle Formiche, Alpe Prato e Colico.

sabato 27 agosto 2011

20 agosto, 25° Legnone di quest' anno, superato l' anno scorso !

Sabato 20 agosto 2011 ho effettuato il 25° giro al Legnone da casa di quest' anno superando i 24 dell' anno scorso. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 6,10 , Acqua Fevra (m 452) ore 6,37 , Monte Croci (m 535) ore 6,55, Alpe Raia (m 840) ore 7,22 , Rossa (m 1122) ore 7,45 , Temnasco (m 1528) ore 8,25 , incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 8,48 (a causa della rugiada il sentiero Temnasco-Agrogno era bagnato ) , Agrogno alto (m 1830) ore 8,57, Casa di Legno (m 2146) ore 9,25 , ometto (m 2390) , anti-cima (m 2529) ore 10,13, Legnone (2610 m) ore 10,22.                                                                                                                                                       

Da Monte Croci (m 535) al  Legnone (2610 m) ho impiegato 3h e 27min (ho tirato ed ho fatto poche brevi soste), migliorando il 3h e 31min dell' anno scorso. Quando pesavo sui 60 Kg ed avevo circa 40 anni, l'avevo fatto in 2h e 43min.

In cima c'era un gran via vai di persone. Quando stavo scendendo, dopo pochi minuti  mi sono accorto che avevo perso il cell. Allora sono ritornato in cima due volte guardando dappertutto, alcuni mi hanno anche aiutato a cercarlo, ma non c'è stato niente da fare. Quindi sono sceso ad Agrogno ed ai Roccoli Lorla e sono salito al rifugio per vedere se qualcuno l' aveva portato lì, ma niente. Sono sceso quindi all'Alpetto e da quì a Bedolesso (m 798), a Posallo (m 436) Villatico (m 288) e finalmente a casa a Colico (m 218).

venerdì 26 agosto 2011

Mercoledì 17 agosto sono salito al pizzo Quadro con 5 amici.

Il giorno 16 sono salito alla chiesetta di San Rocco (m 500) dove c'era la festa e qui mi sono accordato con un amico per l' escursione del giorno dopo.
Il  giorno mercoledì 17 agosto sono salito al pizzo Quadro con cinque amici.
Ci siamo recati con due auto poco sopra Starleggia, passando per Chiavenna.
Siamo partiti alle 8,15 dall' auto (circa 1600 m) in una giornata un pò grigia a causa di una cintura alta di nubi che avvolgeva le montagne. Prima di arrivare all' alpe Morone abbiamo preso il sentiero che sale piuttosto ripido a sinistra tra i boschi di pino e che in alto arriva sugli alpeggi privi di alberi. Alle 10,05 siamo arrivati al bivacco (m 2570) che si trova appena sotto il passo del Servizio, da cui si vedeva a tratti ilmonte Truzzo. Qui c'è stata una lunga sosta fino alle 10,30, a far foto, bere e mangiare qualche dolce. Quando siamo ripartiti a causa della lunga sosta  mi ero raffreddato troppo ed avevo i brividi, che ovviamente sono passati dopo un pò che abbiamo ripreso a camminare. Siamo saliti al vicino passo, poi siamo scesi per un pò ammirando in basso sulla sinistra il bacino artificiale del Truzzo, per risalire alla bocchetta da dove si vedeva la Val Sancia. Da qui siamo saliti lungo il sentiero fra le rocce e dopo aver superato il famoso "sassone" siamo arrivati in cima al pizzo Quadro alle 11,35. C'erano altre persone salite sia prima che dopo di noi. Fra l'altro è arrivato uno del soccorso alpino della finanza che era salito in 2 ore e 15 minuti. Dopo pranzo siamo scesi di nuovo alla bocchetta. Da qui passando attraverso frane siamo scesi a quello che resta del ghiacciaio del Quadro. Poi abbiamo percorso praticamente in piano su morene tutta l' alta Val Sancia e arrivati dalla parte opposta abbiamo cominciato a scendere facendo ogni tanto delle soste per mangiare o bere qualcosa. Qui c'erano rappresentanti del CAI di Chiavenna, compreso il presidente ed alcuni ambientalisti vestiti di giallo che stavano segnando con paletti e bandierine di vernice il sentiero, che in alto era un pò scomodo sia perchè molto ripido che a causa dell' erba alta. Tre però avevano fretta di scendere e se ne sono andati velocemente. Noi invece siamo scesi con calma all' Alpe Morone a da qui all' auto. Abbiamo poi fatto una sosta a Campodolcino dove io avevo risieduto per molte estati ed ho incontrato con piacere persone amiche con cui avevo fatto molte gite. Anche un mio amico che era andato anche lui in vacanza per un paio d' anni a Campodolcino ha incontrato persone che conosceva. Siamo poi scesi a Chiavenna ed infine a Colico.

giovedì 25 agosto 2011

Ultime Escursioni dal 17 al 24 Agosto

Ultimamente ho effettuato altre 4 escursioni e precisamente:
il giorno mercoledì 17 agosto sono salito al pizzo Quadro con cinque amici. In seguito in 5 giorni ho effettuato 3 escursioni al MonteLegnone. Precisamente nei giorni di sabato 20, lunedì 22 e mercoledì 24, arrivando così ad un totale di 27 Legnoni quest' anno. L'anno scorso sono arrivato a 24 Legnoni.
Come dislivello totale l' anno scorso sono arrivato a 117.464 metri quest' anno a 116.670. Quindi ancora 794 m ed ho già fatto come l' anno scorso.
Appena avrò tempo descriverò dettagliatamente queste 4 escursioni.

lunedì 15 agosto 2011

13 agosto, 24° Legnone di quest' anno, stesso numero dell' anno scorso !

Il giorno 13 agosto ho effettuato il 24° giro al Legnone da casa di quest' anno raggiungendo così lo stesso numero dell' anno scorso. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 6,50, Acqua Fevra (m 452) ore 7,25 , Monte Croci (m 535) ore 7,38, Alpe Raia (m 840) ore 8,08 , Rossa (m 1122) ore 8,34 , Temnasco (m 1528) ore 9,12 , incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 9,40 (a causa di una copiosa rugiada il sentiero Temnasco-Agrogno era più bagnato di due giorni prima) , Agrogno alto (m 1830) ore 9,50, Casa di Legno (m 2146) ore 10,22 sosta 10,26, ometto (m 2390) ore 10,55, anti-cima (m 2529) ore 11,09, Legnone (2610 m) ore 11,17. In cima c'era un gran via vai di persone. Qui ho incontrato un giovane che diceva di essere salito dal Colombano e di aver trovato la salita brutta al punto che non sarebbe più disceso dallo stesso percorso. Dopo avergli fatto qualche domanda ho scoperto che aveva seguito i bollini rossi della direttissima. Quindi per il ritorno gli ho indicato che doveva scendere seguendo le bandierine bianco-rosse del CAI e passando per il nevaio del Colombano. Infatti chiarito l' equivoco, ho visto che ha fatto così. Al ritorno, all' anticima, ho incontrato un uomo che mi ha raccontato di aver fatto un giro molto lungo, essendo partito da Sueglio (m 500 ). Da lì è salito ai Roccoli Lorla, è sceso all' Alpetto da dove, percorrendo un sentiero praticamente piano, è giunto a Rossa. Da qui è salito per il sentiero che va a Temnasco ed ha preso la deviazione per il "Sentiero del Pivion"(EE), percorrendo il quale è arrivato all' Alpe Scoggione e da qui tramite "Direttissima" (EEA) all' anticima dove ci siamo incontrati. Gli ho spiegato che avrebbe potuto accorciare un pò quel percorso evitando di salire ai Roccoli Lorla, ma salendo da Sueglio solo  a Somma Fiume e da lì, percorrendo un sentiero quasi piano, arrivare all' Alpetto. Si è dimostrato soddisfatto di questa indicazione che gli ho dato ed ha detto che la prossima volta farà così. Per strada  ho fatto parecchie foto col cell. ed ho trovato gente simpatica con cui ho parlato di diversi argomenti. Appena sotto la Casa di legno ho incontrato una signora simpaticissima con cui  sono sceso ad Agrogno dove abbiamo sostato alla fontana per lavarci e fare rifornimento di acqua fresca., da qui siamo sceso ai Roccoli Lorla dove lei si è fermata perchè  aveva l' auto lì. Quindi io sono sceso all'Alpetto dove ho fatto sosta per cenare. Da quì sono poi sceso a Bedolesso (m 798), a Posallo (m 436) Villatico (m 288) e finalmente a casa a Colico (m218).

11 agosto 23° Legnone

Il giorno 11 agosto ho effettuato il 23° giro al  Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 6,30, Acqua Fevra (m 452) , Monte Croci (m 535) ore 7,10, Alpe Raia (m 840) , Rossa (m 1122) ore 8,00 , Temnasco (m 1528) ore 8,38 , incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 9,03 (a causa di una copiosa rugiada il sentiero Temnasco-Agrogno era bagnato) , Agrogno alto (m 1830) , Casa di Legno (m 2146) ore 9,51 sosta, ometto (m 2390) ore 10,25, anti-cima (m 2529) ore 10,41. Qui ho raggiunto una signora bionda e le ho chiesto se era tedesca e mi ha detto di essere italiana e di Merate. Al Legnone (2610 m) sono arrivato alle ore 10,50. Dopo un pò è arrivata una ragazza di Colico. Mentre stavo pranzando ho notato che lì vicino c'era un giovane taciturno. Gli ho chiesto se fosse tedesco e mi ha risposto di essere uno Svizzero di Coira che aveva fatto un lungo viaggio in auto passando per "Splugen"  ed il passo dello Spluga arrivando quindi a Dervio ed ai Roccoli Lorla in auto e da qui a piedi al Legnone. Al ritorno sono sceso dal sentiero del Colombano. Al nevaio (m 2350) ho riempito la bottiglia di plastica vuota, con la neve che scendendo si è sciolta lentamente. In questo modo ho potuto bere, anche se poco alla volta, acqua molto fresca. Sono poi  salito fino dove inizia la II parte della direttissima. Qui mi sono fermato parecchio tempo, dato che è una posizione strategica da cui si vedono ottimi panorami in direzioni diverse e molti sentieri. Ho fatto parecchie foto col cell.,  poi passando dal passo del Colombano (m 1950), sono sceso all' Alpe Scoggione. Qui  ho trovato amici e conoscenti che stavano lavorando per apportare migliorie alla "Baita dei cacciatori". Tra l' altro hanno messo in funzione un boiler a legna.  Poi assieme a conoscenti che erano arrivati dall' Alpe Legnone sono andato a vedere la croce di 13 metri che è stata messa l' anno scorso sulla cima di Scoggione. Da qui si gode di un ottimo panorama di Colico ed oltre. Tra l' altro ho visto che il nevaio dello Scoggione, che qualche giorno fa era ancora abbastanza grande si è sciolto completamente. Sono sceso poi al rifugio del CAI ( m 1575) e poco sotto, mi hanno sorpassato con la moto, due dei "lavoratori" con cui mi ero intrattenuto poco prima. Poi, avendo fatto tardi come al solito, sono sceso correndo al  Pian della Formica (m 1218), Alpe Prato (m 958), Rusico ( m743), Fontanedo (m 600) ed all' "Osteria del Por Diavul" dove ho riempito la bottiglia di acqua fresca. Sono poi sceso all' "Acqua Fevra" (m 452)  Villatico (m 288) e finalmente a casa a Colico (m218).

domenica 14 agosto 2011

Lunga salita e lunga discesa dal Monte Legnone del 9 agosto --- 22°

Martedì 9 agosto è stato il mio 22° Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima non dai soliti percorsi ma, per evitare di bagnarmi ho scelto un percorso molto più lungo del solito, lo stesso  del 4 agosto : Colico (m 218) ore 6,30 , Laghetto, Posallo (m 436) , Fangaroo (m 650) ore 7,34,Vezzeno (m 736) ore 7,56, Vercino(m 893) ore 8,13 , Somma Fiume (m 1077) ore 8,37, Roccoli Lorla (m 1450) ore 9,22, lunga sosta per vari motivi con ripartenza alle 9,40, Agrogno basso (m 1644) ore 10,17, sosta per rifornimento di acqua con ripartenza ore 10,25, incrocio con la via che sale da temnasco (m 1700) ore 10,35 , Agrogno alto (m 1830) ore 10,45 con ripartenza 10,55, scollinamento ore 11,28, Casa di Legno (m 2146) ore 11,38 sosta per bere, mangiare Mars e cioccolato, ripartenza ore 12, ometto (m 2390) ore 12,28 , anticima (m 2529) ore 12,38, cima Legnone (2610 m) ore 12,55. Sono arrivato in cima tardi perchè ho gironzolato parecchio ed ho fatto molte soste. Il mio ritorno è stato molto lungo, come l'andata, dato che sono sceso per la cresta che porta alla bocchetta del Legnone. Un pò sotto la bocchetta c'erano due operai che lavoravano ad una costruzione necessaria agli allevatori, e da lontano si vedeva una bandiera azzurra, che è poi risultata essere la bandiera della squadra di calcio del Napoli, da lì percorrendo la lunga strada militare con numerosi tornanti sono sceso all' Alpe Legnone (dove ho acquistato dei caprini e dell' ottimo formaggio di capra) e da lì, correndo perchè era tardi, all' Alpe Scoggione, Pian delle Formiche,  e Colico.

venerdì 5 agosto 2011

4 agosto 21° Legnone di quest'anno

Giovedì 4 agosto è stato il mio 21° Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima non dai soliti percorsi ma, dato che aveva piovuto parecchio il giorno prima, per evitare di bagnarmi troppo ho scelto un percorso molto più lungo del solito ed inoltre sono partito tardi: Colico (m 218) ore 7,30, Laghetto, Posallo (m 436) ore 8,13, Fangaroo (m 650) ore 8,40,Vezzeno(m 736) ore 9,07-9,10, Vercino(m 893) ore 9,25-9,28, Somma Fiume (m 1077) ore 9,48-9,53, Roccoli Lorla (m 1450) ore 10,42, lunga sosta per vari motivi con ripartenza alle 11,07, Agrogno basso (m 1644) ore 11,41, sosta per rifornimento di acqua con ripartenza ore 11,49,  incrocio con la via che sale da temnasco (m 1700) ore 11,56 , Agrogno alto (m 1830) ore 12,05 con ripartenza 12,15, scollinamento ore 12,44, Casa di Legno (m 2146) ore 12,52 sosta per bere, mangiare Mars e cioccolato e per fotografare due stambecchi (madre con piccolo) che altrimenti si sarebbero offesi, ripartenza ore 1,10, ometto (m 2390) ore 1,38 , anticima  (m 2529) ore 1,56, cima  Legnone (2610 m) ore 2,04. Sono arrivato in cima così tardi perchè ho gironzolato parecchio ed ho fatto molte soste. Salendo ho incontrato una dozzina di persone che scendevano. Poco dopo è arrivato un Comasco. Abbiamo pranzato assieme e fatto lunghe chiaccherate e, dato che non era freddo, siamo rimasti parecchio in cima  a prendere il sole. Quando stavamo per scendere è arrivata una coppia di simpatici giovani che, saliti da Delebio, si erano fatti i loro 2400 metri di dislivello come me.
Al ritorno verso la Casa di Legno sul tardi ho incontrato un noto personaggio politico locale che stava salendo assieme alla sua donna. Poi mi sono fermato a fare delle foto a degli stambecchi. Alle 4,20 ho incontrato un giovane tedesco che nonostante l' ora tarda stava salendo assieme ad una ragazzina. Più in basso ho trovato ancora altri che stavano salendo, quasi fuori tempo massimo.
Il mio ritorno è stato come l'andata fino a Somma Fiume poi sono sceso per il dolce sentiero che porta a Bedolesso (m 800) e da lì a Posallo e Colico.

mercoledì 3 agosto 2011

2 agosto 20° Legnone di quest'anno

IERI, 2 AGOSTO, C' E' STATO IL MIO 20° ASSALTO AL LEGNONE DI QUEST' ANNO.

E' stato il mio 20° Legnone da casa di quest' anno. Sono ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 6,10, Acqua Fevra (m 450) , Monte Croci (m 535)  , Alpe Raia (m 840) , Rossa (m 1122) , Temnasco (m 1528) , qui hanno finalmente portato l' acqua corrente, incrocio con la via "normale" (m 1700) qui ha piovuto la notte prima ed il sentiero Temnasco Agrogno era molto bagnato (in tali condizioni è sconsigliabile specialmente in discesa) , Agrogno alto (m 1830) , Casa di Legno (m 2146) sosta, ometto (m 2390) , Legnone (2610 m) ore 12,44. Sono arrivato in cima così tardi perchè ho gironzolato parecchio ed ho fatto molte soste. In cima ho trovato "un amico" che era salito partendo a piedi da casa sua che si trova sootto il paese di Sueglio ad una quota inferiore ai 500 m facendo la lunghissima strada che sale lentamente da Pagnona al Legnone in 6h e 30m  ed ha detto che l'anno scorso l' ha fatta quattro volte ed anche quest' anno  la vuole rifare. Ha settant' anni ma li porta molto bene. Ci siamo poi ricordati che una volta l' anno scorso ci eravamo già trovati in cima.
Il mio ritorno è stato come l'andata (stesso percorso al contrario).

lunedì 1 agosto 2011

25° Assalto al Legnone del 31-7-2011 del CAI ---- 19° di quest' anno per me.

IERI C' E' STATO IL 25° ASSALTO AL LEGNONE ORGANIZZATO DAL CAI DI COLICO !!
VEDI FOTO SOTTO.
Siamo saliti da tutte le parti, ma il grosso è salito dai Roccoli Lorla con partenza ore 7.00. Alcuni sono saliti da Delebio, alcuni dallo Scoggione, altri dall' alpe Rossa come me.

Quando ho raggiunto la via normale che sale dai Roccoli Lorla ho incontrato il solito serpentone di gente che sale la domenica.
E' stato il mio 19 ° Legnone da casa di quest' anno. Sono  ritornato in cima dal percorso che faccio più frequentemente dato che è il più corto: Colico (m 218) ore 6,08, Acqua Fevra (m 450) ore 6,38, Monte Croci (m 535) ore 6,48, Alpe Raia (m 840) ore 7,15, Rossa (m 1122) ore 7,40, Temnasco (m 1528) ore 8,18, qui, piacevole sorpresa, dato che ci sono le mucche, hanno finalmente portato l' acqua corrente, incrocio con la via "normale" (m 1700) ore 8,45, Agrogno alto (m 1830) ore 8,54, Casa di Legno (m 2146) ore 9,25 sosta fino a 9,33, ometto (m 2390) ore 10,02, Legnone (2610 m) ore 10,28. Qui ho trovato un sacco di amici e conoscenti, oltre alla solita ressa che c' è la domenica.
La messa era prevista per le 10,30 ma per aspettare i ritardatari è cominciata alle 10,45.
Al ritorno sono sceso  con gli amici del CAI, fino ai Roccoli Lorla dove loro avevano le auto e da lì io sono sceso a piedi a Somma Fiume, cava della mica, Bedolesso, Posallo, Colico.

Salita al Legnone del 29 Luglio

Lunedì, 29, ho effettuato l'escursione.
Sono salito nuovamente dall' Alpetto e sono sceso da Somma fiume passando dai Roccoli Lorla sia all' andata che al ritorno. Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 6,40- Posallo (425 m) ore 7,12 - da qui sono salito per la strada direttisima, fatta dalle benne, a Bedolesso (798 m) ore 7,48-brevi soste per vari motivi 8,03- Quasi a 1000 m ho sentito un grugnito ed ho visto un grosso cinghiale che scappava nel bosco- Alpetto (1155 m) ore 8,40- sosta per vari motivi- 8,48 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,17-sosta 9,25- Agrogno basso (1844 m) ore 10,05 -sosta alla fontana per rifornimento d' acqua (ore 10,12)-Agrogno alto 10,35- sosta (10,45) Casa di legno (2146 m) ore 11,25 - sosta per bere e mangiare cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,38  e arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 12,25. In totale ho incontrato più di 20 tedeschi (3 dei quali erano saliti in bici fino alla bocchetta del Legnone ed erano poi venuti in cima) , 2 inglesi e 6 italiani. In cima come al solito c' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Ho visto parecchi stambecchi. Al ritorno sono sceso ai Roccoli Lorla e passando per Somma Fiume sono arrivato a Colico.

martedì 26 luglio 2011

Salita al Legnone del 25 Luglio

Lunedì, 25, dato che  il meteo svizzero dava solo nuvoloso senza pioggia, ho effettuato l'escursione, in questo periodo bisogna accontentarsi. 
Sono salito nuovamente dall' Alpetto e sono sceso da Somma fiume passando dai Roccoli Lorla sia all' andata che al ritorno. Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 6,55- Posallo (425 m) ore 7,27 - da qui sono salito per la strada direttisima, fatta dalle benne, a Bedolesso (798 m) ore 8,10-brevi soste a mangiare lamponi- Alpetto (1155 m) ore 8,52 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,30 Agrogno basso (1844 m) ore 10,12 -sosta alla fontana per rifornimento d' acqua (ore 10,28)- Agrogno alto 10,40- sosta obbligata (10,50) Casa di legno (2146 m) ore 11,32 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,50  e (dopo alcune soste a fotografare stambecchi) arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 13,01. In totale ho incontrato  17 persone 10 delle quali tedeschi, due di Monza e due di Genova, uno che veniva da Lavadee. In cima c' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Ho visto parecchi stambecchi. Al ritorno sono sceso ai Roccoli Lorla e passando per Somma Fiume sono arrivato a Colico. Ai Roccoli Lorla sono salito al rifugio dove ho mangiato un gelato ed ho recuperato la camicia (mentre non c' erano gli occhiali da sole) che ho dimenticato giovedì al ritorno, penso alla Casa di Legno. 

sabato 23 luglio 2011

Temporeggiamento

Ieri sera, venerdì 22, ho preparato e messo in frigorifero i viveri per l'escursione, stamattina ero in dubbio se andare o meno, ma il meteo svizzero dà il passaggio di una debole perturbazione, infatti oggi è piuttosto variabile, è caduta anche qualche goccia di pioggia e ci sono dei temporali in giro.
Domani forse il tempo è migliore.
Inoltre oggi c' è anche da vedere l' ultima tappa del  tour, la cronometro  decisiva.
Giovedì al ritorno, penso alla Casa di Legno o alla fontana di Agrogno basso ho dimenticato camicia ed occhiali da sole, spero di ritrovare qualcosa la prossima volta che vado su (domani ?).
    Quet' anno finora in totale sono salito 16 volte al LEGNONE (2610 m) da  casa mia a COLICO (218 m) ed ho percorso 86.680 metri di dislivello ( l' anno scorso in totale rispettivamente 24 e 117.464 , due anni fa  11 e 64.140 e per parecchi degli anni precedenti, ho fatto poco o niente )
Dall' 1 al 21 luglio invece a causa di condizioni meteo molto più buone l' anno scorso di quest' anno, sono salito al Legnone 9 volte nel 2010 e 5 volte quest'anno.

venerdì 22 luglio 2011

Escursione di giovedì 21 luglio

Ieri, giovedì 21, come da previsioni, è stata una giornata senza pioggia e così ho potuto fare la camminata sul Legnone per festeggiare il mio compleanno. Di pomeriggio si vedeva che pioveva in Valtellina e Val Chiavenna dove c' erano nuvole nere, tutto come da previsioni.
Sono salito nuovamente dall' Alpetto e sono sceso da Somma fiume passando dai Roccoli Lorla sia all' andata che al ritorno.  Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 7- Posallo (425 m) ore 7,35 - da qui sono salito per  la strada direttisima, fatta dalle benne, a Bedolesso (798 m) ore 8,19- Alpetto (1155 m) ore 8,59 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,33 Agrogno (1844 m) ore 10,12 -sosta alla fontana per rifornimento d' acqua (ore 10,22)- Casa di legno (2146 m) ore 11,20 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,30 e (dopo una sosta di 5 minuti per parlare con un atleta che scendeva velocemente e che si stava  allenando per una gara in montagna del 31 luglio, ed era salito dai Roccoli Lorla alla cima in 70 minuti) arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 12,23. In totale ho incontrato circa 20 persone parecchi dei quali tedeschi, due di Monza e due di Cantù. In cima c' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Ho visto parecchi stambecchi, alcuni già cominciano a duellare a cornate essendo cominciata la stagione degli amori. Al ritorno poco dopo la casa di legno né ho visti 5 tutti assieme e li ho potuto fotografare da vicino con calma dato che non scappavano. Più in basso , poco sopra Agrogno alto ho incotrato un ragazzo Russo ventenne che mi ha detto che era salito da Curcio (m 220) fino a lì (m 1850) in due ore.
Durante la salita ho fatto un pezzetto di strada fino poco sopra Posallo con un "fungiatt" e ne ho visto un' altro all' Alpetto. Al ritorno sono sceso ai Roccoli Lorla e passando per Somma Fiume sono arrivato a Colico. Oggi sono stato parecchio tempo a pulire funghi.

mercoledì 20 luglio 2011

20 luglio

Finalmente oggi è arrivato il bel tempo e domani potrò farmi finalmente la sospirata escursione sul Legnone. Sulle montagne alte tipo Manduin e Ligoncio è arrivata neve fresca, sul Legnone è arrivata solo dai 2500 in su, quindi sulla cresta finale. Nelle motagne sull' altra sponda del lago la neve è arrivata solo su una  montagna, ma su altri 2500 non è arrivata. Dipende dalle correnti d' aria.
Se il tempo si stabilizza un pò, quando avrò fatto abbastanza dislivello e sarò calato abbastanza di peso, comincerò a fare anche altri giri.

domenica 17 luglio 2011

Escursione di venerdì 15 luglio 2011

Finalmente l' altro ieri, venerdì 15, come da previsioni, è stata  una giornata senza pioggia e così ho potuto fare la camminata sul Legnone.
Dato che ha piovuto parecchio giovedì, per evitare di bagnarmi troppo sono salito nuovamente dall' Alpetto.
Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 6,55- Posallo (425 m) ore 7,30 - qui (dato che finalmente hanno tolto tronchi e rami tagliati) ho potuto percorrere la strada direttisima (fatta dalle benne, durante i lavori per incanalare l' acqua dell' enorme frana incombente) che sale a Bedolesso (798 m) ore 8,10 - Alpetto (1155 m) ore 8,45 - Roccoli Lorla (1450 m) ore 9,23 (poco prima ho incontrato un grosso gregge di capre che scendeva ed ho avuto qualche discussione su chi aveva diritto di precedenza sul sentiero)-Agrogno (1844 m) ore 9,50 (quest'anno all'alpe non c'è nessuno)-sosta  alla fontana per rifornimento d' acqua di cui ho dovuto regolare il flusso perchè ne scendeva troppo poca (ore 10)- Agrogno Alto (1830 m) ore 10,30-10,35 - sosta per cioccolato - Casa di legno (2146 m) ore 11,16 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 11,30 ed arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 12,24. In totale ho incontrato una dozzina di persone di cui due tedeschi. c'era anche una giovane coppia di lecchesi con cui ho fatto qualche pezzo di strada assieme. Quando sono arrivato in cima c'era un milanese con cui ho scambiato quattro chiacchere.
Quando avevo appena iniziato la discesa, ho incontrato due monzesi che stavano salendo, arrabbiatissimi perchè, partiti dai Roccoli Lorla, con l'intenzione di cercare il sentiero del Pivion e da lì salire all' Alpe Scoggione e da lì al Legnone percorrendo la direttissima, avevano girato un sacco di tempo a vuoto su e giù senza trovarlo.
Allora ho spiegato loro la strada che avrebbero dovuto fare e si sono un pò calmati.
C' era poco sole e la temperatura era piuttosto bassa. Dopo pranzo sono sceso dal nevaio del Colombano, però essendo il terreno ancora molto bagnato per le piogge dei giorni scorsi ho dovuto, in alcuni passaggi critici prestare la massima attenzione per non scivolare (sarebbe stato molto meglio scegliere altri percorsi per la discesa) e passando dall' omonimo passo (1950 m) sono arrivato al lago dell' Alpe Scoggione (1700 m). Appena sotto il passo ho sentito dei sassi rotolare: era una grassa marmotta che stava scendendo velocemente  dopo che mi aveva visto. Dopo una sosta di mezz' ora per cenare, sono sceso al rifugio del CAI (1575 m) ed ho fatto una lunga chiaccherata con il gestore del rifugio che è aperto solo nei fine settimana ( il volontario del CAI era salito venerdì sera per evitare il maltempo previsto e puntualmente arrivato sabato mattina).  Poi finalmente alle 19 mi sono deciso a scendere all' Alpe Formica (1218 m) e quindi all' Alpe Prato (958 m) dove ci sono ancora i cavalli.  Quindi sono sceso a Rusico (743 m) e cercando, con difficoltà, di difendermi da tafani e zanzare, a Fontanedo (600 m) dove sono arrivato alle 20,20 e dopo una sosta per scorta d' acqua alla fontana (Osteria del por diavul) sono sceso all' Acqua Fevra ( 452 m) e da qui a casa.

giovedì 14 luglio 2011

Riposo forzato

Purtroppo c' è ancora la coda della perturbazione di ieri (questa mattina poco prima delle 5 ha fatto ancora un temporale) ed ora è ancora completamente coperto. Quindi anche oggi riposo forzato.  Stando alle previsioni domani migliorerà. Quindi avremo solo venerdì con previsioni del tempo quasi decenti, poi ancotra brutto. Sta facendo un' estate orribile. L' anno scorso aveva fatto i primi 20 giorni di luglio con alta pressione atmosferica: quindi giornate calde e senza pioggia. Nei primi 20 giorni di luglio nel 2010 sono salito 9 volte sul  Legnone. Quest' anno  dal 2 al 14 Luglio sono salito 3 volte causa maltempo. Quindi 9/20 contro 3/13 il che vuol dire una media di 1 volta ogni 4,33 giorni contro 1 volta ogni 2,22 giorni dell'anno scorso. Di conseguenza anche il peso corporeo scendeva più rapidamente nel 2010.

lunedì 11 luglio 2011

Lunga escursione

Ieri mattina sono salito di nuovo sul Legnone e viste le previsioni (secondo la Svizzera mercoledì dovrebbe piovere tantissimo) dovrei ritornarci giovedì.
Dato che ha piovuto parecchio domenica, per evitare di bagnarmi troppo sono salito dall' Alpetto, ma non ha funzionato perchè mi sono bagnato comunque moltissimo ma, essendo una giornata di splendido sole, mi sono asciugato velocemente.
Sono salito al risparmio, perchè essendo stato fermo sei giorni mi sono ben guardato dal tirare.
Partenza da casa (COLICO quota 218 m) ore 5,42- Posallo (425 m) ore 6,16 - Bedolesso  (798 m) ore 6,57 - Alpetto (1155 m)  ore 7,37 - Roccoli  Lorla (1450 m) ore 8,13-Agrogno (1844 m) ore 8,54-sosta per rifornimento d' acqua -  Agrogno Alto (1830 m) ore 9,20 - sosta per cioccolato -  Casa di legno (2146 m) ore 9,54 - sosta per bere e mangiare frutta e cioccolato per prevenire crisi di fame - ripartenza ore 10,10 ed incrociando diversi stambecchi arrivo in cima al MONTE LEGNONE (2610 m) alle 11,04.
Qui ho parlato un pò con altre persone salite dai Roccoli Lorla ed ho pranzato mentre mi godevo lo splendido panorama  di cime innevate e di laghi  e valli. C' era un bel sole e la temperatura era gradevole. Alle 12,40 ho cominciato la discesa dalla cresta che porta alla bocchetta del Legnone e quindi scendendo lungo la lunga strada militare, in una zona piena di fischianti marmotte, sono arrivato all' Alpe Legnone (1690 m) in più di 2 ore e mezza . Dopo una sosta di mezz' ora ed un pò di chiacchere con i gestori del rifugio,  ho preso la strada che in 25 minuti porta allo Scoggione (1700 m). Un' aquila che stava sul sentiero una cinquantina di metri davanti a me, quando mi ha visto si è librata in volo allargando le sue possenti ali. Prima di scendere ho girato per quasi un' ora andando a vedere il nevaio (molto calato in questi giorni a causa delle piogge e del caldo) ed ho percorso un pò del sentiero del Pivion). Poi sono sceso al rifugio del CAI dello Scoggione (1575 m), dove nei giorni feriali non c' è  nessuno e lì assalito dalla fame ho finito tutte le scorte di cibo che erano rimaste. Poi sono sceso all' Alpe Formica (1218 m) e quindi all' Alpe Prato (958 m) dove c' erano i cavalli ed ho parlato un pò col loro proprietario che stava mettendo le recinzioni. Quindi sono sceso a Rusico (743 m), a Fontanedo (600 m) e dopo una sosta per scorta d' acqua alla fontana (Osteria del por diavul) sono sceso all' Acqua  Fevra ( 452 m) e da qui a casa.

domenica 10 luglio 2011

Montagna 3

Abito a Colico sull' alto lago di Como ai piedi del monte Legnone e sono un appassionato di montagna.
Mi piace fare lunghe camminate con grandi dislivelli e per far questo ogni tanto mi prendo l' intera giornata. Spesso vado sulla cima del Legnone (m 2610) partendo da casa mia (m 218).
Recentemente per due settimane sono salito di nuovo sul Legnone sabato e lunedì.
Purtroppo sono due settimane che il tempo si guasta verso il mercoledì. Questa settimana tempo sempre brutto a partire da martedì. Non sono ancora andato. E' da martedì che sono fermo, ho fatto solo un giro in bici fino a Morbegno (circa 35 Km) mercoledì. Per domani non è prevista pioggia e dovrei andare, poi le previsioni sono ancora brutte e se va bene  riuscirò ad andare anche giovedì.

martedì 5 luglio 2011

Montagna 2

Mi piace fare lunghe camminate con grandi dislivelli e per far questo ogni tanto mi prendo l' intera giornata. Spesso vado sulla cima del Legnone (m 2610) partendo da casa mia (m 218).
Per quasi 10 anni per diversi motivi ho avuto poco tempo per questa mia passione.
Poi due anni fa (nel 2009), ho ripreso le mie escursioni ed ho percorso 64 km di dislivello.
L' anno scorso (nel 2010), 117 km e quest' anno (2011), per ora, sono a quasi 79 km.
La maggior parte li percorro nei mesi caldi.
Ovviamente queste lunghe escursioni sono anche un buon metodo per perdere peso.
Infatti due anni fa alla fine dell' inverno ero 87 Kg ed a fine estate sono arrivato a 74,3 Kg. Poi durante l' inverno sono risalito a 81. A fine estate 2010 sono sceso fino a 71,5 e d' inverno sono risalito a 79. Ora nel 2011 sono sui 75-76 ed ho toccato un minimo di 74,7. So che per evitare questi sbalzi dovrei fare qualcosa di più nei mesi invernali, tipo sci di fondo come facevo una volta, ma per ora la mia attività fisica è concentrata nei mesi caldi.

Come la settimana scorsa sono salito di nuovo sul Legnone sabato e lunedì.
Sabato pur essendo affollato c'era meno gente del solito dato che era freddo. Infatti la temperatura massima a Colico è stata di 22 gradi. Ad un certo punto mentre ero in cima con altre persone sono arrivate delle nuvole, la temperatura è scesa improvvisamente ed io come altri ho perso la sensibilità sulla punta delle dita. Abbiamo messo tutti i vestiti che avevamo, siamo scesi subito e le cose sono andate a posto.
Lunedì non è stato così freddo. Sono partito tardi, alle 8,20 e sono salito senza affannarmi e prendendomi le giuste soste, arrivando in cima alle 13,30. Ho notato con piacere che il sentiero tra Rossa e Temnasco appena dopo il cartello indicatore del sentiero del Pivion, è stato sistemato ed al contrario di sabato non c'erano più sassi. Li hanno tolti e l' hanno fatto diventare un bel sentiero in terra battuta.  Pensavo che non ci fosse nessuno che saliva o scendeva in quanto il sentiero in alto appariva sempre vuoto. Poi appena sotto la cima ho incontrato tre ragazzi tedeschi che scendevano. In cima c'era una coppia di tedeschi ed un italiano che abita anche lui a Colico. Siamo scesi assieme fino ai Roccoli Lorla. Alla Casa di Legno (quota 2146 m) abbiamo incontrato altri 5 ragazzi tedeschi, che pur essendo piuttosto tardi, stavano salendo verso la cima. In totale 10 tedeschi e 2 italiani.
Purtroppo sono due settimane che il tempo si guasta verso il mercoledì. Ora mentre sto scrivendo è già nuvoloso e la settimana si prospetta peggiore delle altre, essendo previsti parecchi temporali sopratutto pomeridiani e serali.

giovedì 30 giugno 2011

Montagna

Le ultime due volte che sono salito al Legnone sono state sabato e lunedì scorso.
Sabato è stato piuttosto freddo, ma c' era comunque molta gente. Sono salito dal solito percorso: Aqua Fevra, Raia, Rossa, Temnasco, Agrogno alto, Casa di Legno, Legnone.
Al ritorno sono sceso fino ai Roccoli Lorla e da lì Somma Fiume, cava della mica, Bedolesso, Posallo ed ho trovato anche dei funghi.
Lunedì era molto caldo, c'erano in cima dei tedeschi di Berlino Est ed una coppia di fratelli.
Da Piantedo è salita una ragazza che compiva gli anni ( per festeggiare il suo compleanno ha detto lei !). Tutti e due abbiamo preso molto sole ed una bella scottatura.
Sono sceso con lei per il sentiero che passa dal nevaio del Colombano, arriva all' omonimo passo e scende all' Alpe Scoggione.
Luciano Vitali